È stata ritenuta, non solo un segno di pace e di rinascita nell’antica Grecia (concetto ripreso nella Bibbia dal Libro della Genesi) e di giustizia e sapienza presso gli Ebrei (si veda la costruzione del tempio di Gerusalemme da parte di Salomone nel Primo Libro dei Re), ma pure un simbolo di stima e di considerazione, da attribuire a coloro che si distinguevano per le loro gesta (Romolo e Remo, ad esempio, “genitori” della futura Roma, nascono sotto un ulivo…).
Le condizioni climatiche ideali per la sua crescita sono: piovosità annua limitata, estati calde e asciutte, inverni temperati. L’ulivo cresce e prospera anche in luoghi aridi e avari per i suoli, ricchi di scheletro, permeabili e ben areati. Anche la luce e il vento sono essenziali per il suo sviluppo.