Parliamo di Cultivar e olio evo
Cosa sono le cultivar? Partiamo della definizione.
Cultivar (spesso abbreviato con CV), in orticoltura è il nome con cui si indicano le varietà agrarie di una specie botanica.
Si tratta di piante, frutti e vegetali in genere, apparentemente simili; sono distinguibili da caratteristiche genetiche evidenziabili con l’analisi del DNA.
L'Italia è il uno dei paesi europei in con la maggiore produzione e la maggiore varietà di olive (cultivar). Il nostro paese vanta, infatti, un patrimonio di oltre 400 cultivar espressione dei diversi territori. Ogni varietà ha delle particolari caratteristiche genetiche. Tali caratteristiche rendono ogni cultivar più o meno adatta ad un ambiente rispetto ad un altro; vi sono, ad esempio, varietà che resistono al freddo altre che prediligono luoghi caldi e secchi. È fondamentale quindi una giusta selezione della cultivar, tenendo in considerazione quindi il tipo di terreno e il microclima che lo ospita, ma allo stesso tempo la produttività, la grandezza dei frutti, la resa dell’olio e chiaramente le sue proprietà organolettiche e nutrizionali.
Le nostre cultivar provengono da Abruzzo (Dritta), Puglia (Coratina e Ogliarola) e Sicilia (Nocellara del Belice e Biancolilla). Ad ogni campagna garantiamo gli stessi giudizi organolettici del nostro olio extravergine: fruttato leggero, medio e intenso. Per mantenere lo stesso fruttato ogni anno cambiamo la struttura degli oli. Per lo stesso motivo non usiamo il monocultivar, perché se la campagna è negativa, preferiamo non rischiare di imbottigliare olive non sane pur di garantire il monocultivar.
Di seguito vi raccontiamo le caratteristiche delle nostre cultivar, che potrete scoprire anche nella nostra immagine di presentazione.
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