Olio biologico vegano

• 1. Le olive si raccolgono da ottobre a dicembre per mezzo di uno speciale tipo di picking che provoca la caduta delle olive sulle reti tramite vibrazioni
• 2. Vengono frante le olive solo se non sono state attaccate dalla mosca olearia, parassita endemico e molto aggressivo. 
• 3. Vengono trasportate al frantoio per la lavorazione
• 4. Qui vengono pesate e registrate in registri telematici e poi riversate in una tramoggia di carico
• 5. Dalla tramoggia le olive vengono immesse nel frantoio con un nastro elevatore, defogliate e poi indirizzate verso la lavatrice
• 6. Le olive vengono poi frantumate nei frangitori dando luogo alla pasta olearia, che viene rimescolata meccanicamente a una temperatura di circa 25/27 °C (spremitura a freddo) 
• 7. La separazione dell’olio dall’acqua di vegetazione e dalla sansa avviene nei decanter dove viene lavorata la pasta olearia. L’olio viene poi chiarificato per mezzo di una centrifuga che  elimina la presenza di acqua e polpa

Ecco alcune delle caratteristiche necessarie affinché un olio extravergine di oliva possa essere considerato biologico

• 1. Le olive devono provenire da agricoltura biologica certificata
• 2. Durante la coltivazione non possono essere utilizzati fertilizzanti chimici, pesticidi, diserbanti e derivati del petrolio
• 3. Nel caso dell'olio biologico vegano, i concimi e gli anticrittogamici naturali devono essere di provenienza totalmente vegetale
• 3. Durante la frangitura non si possono aggiungere sostanze che alterino le proprietà organolettiche dell’olio
• 4. Le olive devono essere tracciate, per certificarne la provenienza e il tipo di coltivazione
• 5. Devono provenire tutte dalla stessa località ed essere tutte della stessa qualità
• 6. L’olio biologico può essere conservato anche per lungo tempo, in quanto non è rapidamente deperibile

Il nostro olio biologico vegano, è stato certificato dall'Istituto Icea, per la Certificazione dei prodotti alimentari.

L’iter di certificazione si svolge in 5 step

• 1. Notifica dell'attività di produzione  biologica all’autorità competente: le aziende agricole dichiarano quali terreni vengono coltivati con metodo biologico
• 2. L’operatore comunica le misure che intende adottare per rispettare i requisiti del biologico
• 3. Viene fatta una verifica ispettiva per accertare la corretta applicazione delle misure dichiarate e viene valutata l’idoneità delle strutture e la corretta gestione dei processi di produzione aziendale
• 4. Viene emesso il Certificato di Conformità
• 5. Viene predisposta una sorveglianza annuale tramite periodiche ispezioni volte a confermare il mantenimento delle condizioni di conformità.